Quanto conta un bagno di design quando si ristruttura casa? A parlarcene è Emanuele Patrini, un uomo dai mille talenti e dalle tante passioni: di professione manager e nel tempo libero un vero appassionato di cucina e di lifestyle. Così Emanuele nel suo blog racconta dei suoi piatti ma anche della sua casa.    

Per EVER Life Design ha deciso di raccontarci del progetto di ristrutturazione del suo appartamento e di come la definizione di un bagno di design possa davvero incidere esteticamente, ma non solo, sulla ristrutturazione. Ecco il suo racconto:

“Due anni fa abbiamo acquistato una casa a Milano in un palazzo degli anni ‘50 tipico della borghesia milanese dell’epoca.

Entrando ci siamo innamorati della geometria dell’appartamento e di alcuni elementi architettonici come la facciata ricoperta in mosaico. Come tutte le case dell’epoca che non sono state oggetto di manutenzione nel corso degli anni il primo problema che abbiamo riscontrato è stato appunto che l’appartamento sembrava sospeso in un’epoca ormai lontana: dal 1955, infatti, non aveva subito modernizzazioni o ristrutturazioni. 

Da che ce ne siamo innamorati la parola d’ordine è stata perciò ‘ristrutturazione totale’ all’insegna però del recupero e del design. Durante le fasi progettuali di ristrutturazione con l’architetto abbiamo vagliato molte soluzioni e poi abbiamo optato quella che ci sembrava la più aderente ai nostri bisogni. Uno tra questi era che all’interno di casa volevamo due stanze da bagno: un bagno di design suite, dalle forme pulite e lineari ed un altro dedicato agli ospiti che, con attigua lavanderia, fosse un bel biglietto da visita che rispecchiasse il nostro gusto estetico. Abbiamo detto no ad un bagno di design piastrellato ed abbiamo deciso di applicare alle pareti una resina opaca di colore celeste-grigio che si abbinava molto bene con il pavimento in grès grigio scuro del formato 40x80 cm. 

L’elemento che poi ha caratterizzato la ristrutturazione di questo locale è stata anche una doccia design da 85x85 cm con il piatto a filo pavimento senza alcun gradino. Niente vasca per la nostra casa: anche nel bagno suite della camera da letto abbiamo infatti voluto una doccia molto ampia di 180x100 cm.

Tutte le scelte della ristrutturazione di casa hanno tenuto conto sia dei nostri bisogni ma anche del nostro gusto estetico. Sicuramente il bagno, anzi i bagni, sono stati oggetti di attente valutazioni con la volontà sin da subito molto chiara di creare due stanze da bagno di design. 

Come ci siamo riusciti?

Innanzitutto, optando per sanitari ed accessori bagno design che, grazie a linee ben precise gli hanno dato un carattere definito davvero in linea con la nostra personalità. 

Inoltre vi svelo che sul davanzale della grande finestra (in tinta con le pareti) di uno dei due bagni coltiviamo le nostre orchidee: fiori e piante per la loro eleganza si sposano molto bene con lo stile dei nostri bagni di design.
L’elemento che caratterizza i sanitari è il lavabo bagno Bounce di EVER Life Design: un pezzo particolarissimo perché fatto in poliuretano, materiale morbidissimo, super resistente e che si piega quando lo si tocca. Un tocco di design che stupisce sempre i nostri ospiti. Noi abbiamo optato per la versione appoggiata ad un piano di legno di faggio.

Il bagno è di design quando anche altri accessori lo caratterizzano come per esempio un grande specchio, dei particolari porta salviette e uno scopino d’effetto. Tutti elementi che abbiamo scelto fra le opzioni che offre EVER Life design. Lo specchio tondo semplicissimo nella sua versione di massimo diametro è Ring che permette di dare molta luce alla stanza.

Come per il piano di appoggio del lavandino abbiamo optato per la finitura in faggio degli anelli porta salviette Gambol . 

Infine in un bagno di design non poteva mancare un accessorio design davvero particolare: tra il wc e il bidet è abbiamo inserito Street il porta scopino con base in cemento e finitura dello scopino bianca.”